Scopri il Trikonasana: come eseguire questa posizione yoga, quali Chakra stimola e perchè questo asana è così efficace e completo. La mia esperienza!
La posizione Yoga del Trikonasana ovvero del triangolo esteso prende questo nome dal termine indiano “Trikonache” che significa “a tre angoli”. Si chiama in questo modo perchè il nostro corpo tramite vari movimenti di braccia e gambe esplora varie angolature. Come tutte le Asana (ovvero le posizioni) dello Yoga, anche il Trikonasana stimola alcuni Chakra, ovvero i nostri centri energetici che presiedono alle funzioni fisiche, emotive e mentali.
I Chakra stimolati da Trikonasana sono due:
#l’Anahata, ovvero il IV Chakra localizzato nel cuore e di colore verde. Il cuore è sede del giusto equilibrio, che attira i suoi complementari e li mantiene uniti con l’energia dell’Amore.
#il Manipura, ovvero il III Chakra localizzato nell’ombelico, sede del calore. E’ di colore giallo e regola il rapporto con il mondo esterno attraverso l’aura del fuoco separatore.
(Durante l’esecuzione mantenete la mente concentrata sull’Anahata Chakra,per il giusto equilibrio)
Si tratta di un ottimo esercizio semplice da eseguire da fare tranquillamente a casa o all’aria aperta.
Benefici
– Allunga la muscolatura degli arti inferiori.
– Allunga la muscolatura della parte superiore del corpo (torace, spalle, colonna vertebrale).
– Attiva i muscoli del core (regione addominale).
– Stimola il sistema digestivo.
– Allevia i disturbi legati alla menopausa.
– Genera sollievo ai dolori alla schiena, specie durante il secondo trimestre di gravidanza.
– Riduce lo stress e l’ansia.
– E’ utile per la prevenzione dell’osteoporosi e dell’infiammazione del nervo sciatico.
Come si esegue
– State in piedi nella posizione del Tadasana (montagna).
– Espirate e allontanate i piedi, anche con un piccolo balzo, collocandoli ad una distanza di circa un metro l’uno dall’altro.
– Sollevate le braccia parallelamente al pavimento e allontanatele con forza dai vostri fianchi, con le scapole allargate e i palmi rivolti verso terra.
– Ruotate il piede sinistro verso destra e il piede destro verso destra di 90 gradi.
– Allineate il tallone destro con il sinistro.
– Mantenete le gambe forti e allineate anca, ginocchio e caviglia destra.
– Espirate e distendete il busto verso destra direttamente sopra la gamba e flettendo il busto a partire dall’anca e non dalla vita.
– Mantenete la gamba sinistra forte: spingendo la parte esterna del tallone sul pavimento.
– Ruotate il busto verso sinistra, mantenendo i due lati distesi.
– Portate l’anca sinistra in avanti e allungate il coccige verso il tallone del piede posteriore.
– La mano destra andrà sullo stinco, sulla caviglia o sul pavimento all’esterno del piede destro (ovunque sia possibile senza flettere i lati del busto).
– Allungate il braccio sinistro verso il soffitto, allineandole spalle.
– Mantenete la testa in posizione neutra oppure ruotatela verso il pollice sinistro.Mantenete questa posizione dai 30 ai 60 secondi.
– Inspirate per alzarvi, premendo con forza la parte posteriore del tallone sul pavimento e sollevando il braccio più in alto verso il soffitto.
– Cambiate piede e ripetete il tutto per lo stesso numero di secondi.
Trikonasana è una posizione polare, cioè lavora sui due aspetti energetici del corpo: lo yin, la parte femminile e lunare, e lo yang, la parte maschile e solare. E’ importante quindi, per mantenere bilanciati questi due aspetti (fisici ed energetici), eseguire la posizione per la stessa durata da entrambi i lati.
Le differenti scuole di Yoga insegnano Trikonasana in modo diverso: per questa ragione esistono un gran numero di varianti di questa posizione. Alcune scuole considerano Trikonasana una rotazione del tronco con le gambe divaricate e i piedi rivolti verso l’esterno, mentre altre considerano questa asana un allungamento della parte laterale del busto, con i piedi allargati e la parte superiore del corpo in linea con le gambe.